La Giornata mondiale del rifugiato – World Refugee Day, indetta dalle Nazioni Unite, viene celebrata il 20 giugno di ogni anno per commemorare l’approvazione, nel 1951, della Convenzione relativa allo statuto dei rifugiati da parte dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite. La giornata venne celebrata per la prima volta il 20 giugno 2001, nel cinquantesimo anniversario della suddetta Convenzione.
Ogni anno l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) seleziona un tema comune per coordinare gli eventi celebrativi in tutto il mondo: nel 2024 il tema è “Our Home”.
Il prossimo 20 giugno, presso lo spazio espositivo di Casa Candussi Pasiani, messo a disposizione dal Comune di Romans d’Isonzo, sarà inaugurata una mostra fotografica che vuole raccontare come il Centro di Accoglienza straordinaria di viale Trieste può rappresentare, anche se temporaneamente, una casa per coloro che vi sono ospitati. Sarà un ripercorrere, attraverso le immagini scattate in questi anni, questi nove anni di CAS: dall’arrivo dei primi profughi ad oggi, passando attraverso progetti realizzati con e nella comunità romanese, la firma dei primi contratti di lavoro in Italia, squarci di vita quotidiana. Casa, per chi ha dovuto lasciarla, è un tetto, un rifugio, un luogo dove ristorarsi, un luogo dove potersi fermare per ricostruire vite “sospese”, dove trovare persone che con pochi gesti, ma anche con il proprio lavoro, possono far percepire agli ospiti la cura e l’accoglienza.
La mostra sarà inaugurata alle 18:30 e sarà visitabile fino al 29 giugno negli orari di apertura della biblioteca comunale.